L’abbandono del tetto coniugale configura di per sè motivo di addebito della separazione.

L’addebito della separazione si verifica quando uno dei coniugi abbia violato gli obblighi coniugali di cui all’art. 143 c.c. e tale violazione abbia assunto una efficacia causale nella determinazione della crisi coniugale. Trattasi di un accertamento sulla responsabilità di uno dei coniugi il quale con un comportamento volontariamente e consapevolmente contrario ai doveri nascenti [...]

Di |2020-07-01T08:05:43+00:00Giugno 30th, 2020|Approfondimenti|0 Commenti

Il recesso del curatore fallimentare dal contratto di affitto di azienda.

A mente dell’art. 79 l.f., “il fallimento non è causa di scioglimento del contratto di affitto d'azienda, ma entrambe le parti possono recedere entro sessanta giorni, corrispondendo alla controparte un equo indennizzo, che, nel dissenso tra le parti, è determinato dal giudice delegato, sentiti gli interessati. L'indennizzo dovuto dalla curatela è regolato dall'articolo 111, [...]

Di |2020-06-16T10:32:04+00:00Giugno 16th, 2020|Approfondimenti|0 Commenti

La redazione dell’inventario non è requisito di validità della rinuncia all’eredità del chiamato che si trova nel possesso dei beni ereditari.

A norma dell’art. 519 c.c., “la rinunzia all'eredità deve farsi con dichiarazione, ricevuta da un notaio o dal cancelliere del tribunale del circondario in cui si è aperta la successione, e inserita nel registro delle successioni”. In merito a tale disposizione, la sentenza n. 1552 del 18 febbraio 2020 emessa dalla sezione X° del Tribunale [...]

Di |2020-06-05T15:46:25+00:00Giugno 5th, 2020|Approfondimenti|0 Commenti

Un caso pratico di operatività dell’art. 2052 c.c..

La sentenza n. 1029 del 7 maggio 2020 della II° sezione del Tribunale di Firenze affronta la problematica del soggetto su cui deve addossarsi la responsabilità dei danni cagionati dall'animale detenuto presso un maneggio, e, in particolare, se tenuto al risarcimento del danno sia il titolare del maneggio ovvero il proprietario dell’animale. In astratto, [...]

Di |2020-06-03T15:44:47+00:00Maggio 28th, 2020|Approfondimenti|0 Commenti

La natura giuridica del concordato preventivo in bianco e il contenuto del ricorso introduttivo.

L’ordinanza n. 7117 del 12 marzo 2020 della I° sezione civile della Corte di Cassazione offre importanti spunti di riflessione sul concordato preventivo in bianco, chiarendone la natura e dettando i canoni di confezionamento del relativo ricorso introduttivo. L’istituto citato trova ricovero sotto l’egida normativa nell’art. 161, comma 6°, l.f., alla stregua del quale “l’imprenditore può [...]

Di |2022-11-10T13:32:06+00:00Aprile 1st, 2020|Approfondimenti|0 Commenti

L’imprenditore cancellato dal registro delle imprese non può avvalersi dello strumento del concordato preventivo.

La vicenda sottoposta al vaglio della Corte di Cassazione origina dalla declaratoria di inammissibilità della proposta di concordato preventivo per difetto di legittimazione attiva dell’imprenditore individuale, che aveva cessato l'attività d'impresa cancellandosi dal registro delle imprese. In proposito, il ricorrente lamentava una violazione e falsa applicazione degli artt. 10, 160 e 161 l.f., sull'assunto per [...]

Di |2020-05-28T13:28:32+00:00Marzo 30th, 2020|Approfondimenti|0 Commenti

E’ ammissibile un contratto preliminare di donazione?

Con la sentenza n. 6080 del 4 marzo 2020, la II° sezione civile della Corte di Cassazione si è occupata della configurabilità giuridica di un contratto preliminare di donazione, ossia della possibilità che le parti assumano l’obbligo giuridico di concludere un futuro contratto di donazione. Elemento costitutivo ed essenziale della donazione è lo spirito di liberalità, il c.d. animus [...]

Di |2020-05-28T13:27:33+00:00Marzo 30th, 2020|Approfondimenti|0 Commenti
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